Agneddri Pasquali Dolce Tipico

Agneddri Pasquali - ricetta, dolce pasquale tipico geracese

Sul Nome del Dolce, ci sono due letture e ricostruzioni.

La prima lettura, afferma che il dolce nasce appunto nel periodo pasquale, è un dolce legato soprattutto alla Santissima Trinità, la quale prende il nome dell'Agnello ( il Figlio ), la Forma della colomba ( Lo Spirito Santo ) i disegni prettamente floreali ( Dio ). Questo dolce così particolare veniva preparato dalle suore di Clausura, che a "differenza nostra" mantennero segreta la ricetta.

La Seconda lettura invece sostiene che, a Geraci Siculo era diffuso il più comune Agnello di marzapane, nel momento in cui quello a forma di colomba si é sostituito il primo, é stato adattato il vecchio nome alla nuova forma.

Per ciò che riguarda i disegni il significato é dovuto al significato di rinascita attribuito alla Pasqua usando i simboli della primavera.

L’Agnieddri Pasquali tradizionale è costituito da un biscotto a forma di colomba ricoperto da una glassa di zucchero e decorato con dei fiorellini, quasi a voler rappresentare la rinascita della natura a primavera, ma in particolar modo il significato di rinascita a vita nuova attribuito alla Pasqua.

Tale dolce viene distribuito ai confratelli delle 8 confraternite del paese la sera del giovedì santo dopo la messa in “coena domini”.

Tradizione geracese vuole che il fidanzato doni, il giorno di Pasqua, un agnello pasquale di dimensioni maggiori alla fidanzata come augurio alla sua famiglia.

1 kg farina "00", 3 tuorli + 1 uovo intero, 350 Gr. di zucchero, limone grattugiato, 250 Gr. di strutto, 15 Gr. ammoniaca, 250 ml. di latte.

Per la preparazione del Bianchetto: per un chilo di farina, 1/2 kg di zucchero a velo e circa 4 albumi.

Per la preparazione dei colori: Il bianchetto viene distribuito in più bicchierini e in ognuno aggiungere coloranti alimentari in bustina.

Si raccomanda di utilizzare, le decorazioni e le forme tipiche geracesi. 

BUON LAVORO e Buona Pasqua!!!