3 Maggio 2023 - SS. Crocifisso
“PANI E PARADISU, MISERICORDIA SIGNURI”.
Tutti i geracesi, da sempre, hanno mostrato profonda venerazione per il SS. Crocifisso, la cui festa, come antica tradizione ha luogo il tre maggio.
La magnifica statua lignea è venerata nella Chiesa di Santa Maria La Porta. La festa è preceduta da un ottavario. Tutti i geracesi e anche molti emigrati per otto giorni sia la mattina alle 8:00 che la sera alle 19:00, si recano in chiesa per recitare la “Coroncina” seguita poi dalla Messa solenne.
La mattina del tre maggio, coloro i quali durante l’anno hanno fatto il “Voto”, si recano presso l’ex Monastero delle Suore Benedettine per prelevare la “Torcia”.
Dopo la celebrazione della SS. Messa, verso mezzogiorno inizia la “Processione”.
Stanno davanti le Confraternite, seguite dai fedeli, alcuni a piedi scalzi, recanti in mano il “Cero” votivo con un nastro bianco pendente di raso. Il cero, per tutto il tragitto rimane spento.
Esso rappresenta una “grazia” ricevuta, o una "promessa" mantenuta.
Quindi i bambini del paese che a piedi scalzi e con una corona di virgulti intrecciati sul capo gridano “PANI E PARADISU, MISERICORDIA SIGNURI”.
La Vara e addobbata con fiori e quattro bacheche piene di oggetti preziosi donati negli anni, oramai secoli, al Crocifisso per grazie ricevute.
I momenti più commoventi sono quando il Crocifisso viene sceso dall’altare maggiore e quando esce dal portone principale della Chiesa. L’intensa espressione del volto del Cristo tocca gli animi di tutti coloro che hanno la fortuna di osservarlo.
La statua lignea è portata a spalla a turno dai fedeli scalzi.
La processione avanza lentamente girando per le vie del centro storico del paese, effettuando numerose soste per gli spari dei mortaretti.
In piazza del popolo, il Crocifisso entra nella Chiesa Madre.
Dopo la predica, fatta dal “Predicatore” che ha condotto "L'ottavario", il SS. Crocifisso viene riportato nella sua Chiesa.
U TRI DI MAJU di Mauro Genzone ( Scarica il testo integrale della poesia )